Criticità delle strutture prefabbricate Zingone in caso di terremoto

Tutte le strutture prefabbricate e ogni terremoto sono un fenomeno a sé e ogni elemento strutturale risponde in maniera differente. Esistono moltissimi modelli di prefabbricati: ciascuno ha le sue caratteristiche e le sue criticità. Scopriamo gli edifici costruiti da Zingone.
La nascita di Zingonia

A metà circa degli anni Sessanta Renzo Zingone, un imprenditore romano, decide di fondare una nuova città in provincia di Bergamo, in un territorio compreso tra i comuni di Verdellino, Verdello, Boltiere, Ciserano e Osio Sotto.

Come per l’intervento realizzato poco tempo prima a Trezzano sul Naviglio, caratteristica imprescindibile e distintiva di entrambi gli interventi sono i capannoni industriali prefabbricati prodotti dalla Zingone Strutture.

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La città immaginata
Nell’idea dell’imprenditore i capannoni dovevano essere l’elemento fondamentale per un’importante operazione, il cui obiettivo era la creazione di una nuova città. Zingonia nasce proprio per essere luogo unico di lavoro e vita dei lavoratori e delle loro famiglie. Oltre alle fabbriche vengono immaginati e realizzati luoghi per il tempo libero e la vita di tutti i giorni: cinema, scuole e negozi.

Gli edifici
È seguendo questa logica che nascono i primi edifici in calcestruzzo della zona, sino a quel momento caratterizzata solo dalla campagna. Gli edifici costruiti sono stati realizzati seguendo tutti uno stesso schema e con le medesime caratteristiche strutturali. Si tratta di strutture prefabbricate per edifici industriali monopiano. La copertura, realizzata con solaio piano o nervato o arcarecci, viene vincolata ai pilastri dalla caratteristica e particolare forma a Y.

Come spesso accade in edifici prefabbricati, gli elementi secondari che lavorano tra una trave e l’altra sono fissati in corrispondenza delle travi di arrivo. In questo panorama, gli edifici targati Zingone e, più in generale, i prefabbricati risalenti alla medesima epoca, sono caratterizzati per la stessa modalità di assemblaggio delle varie parti.

Risulta infatti comune ai vari edifici il fatto che gli elementi prefabbricati siano montati in semplice appoggio, cioè non siano vincolati meccanicamente gli uni agli altri. L’intervento di natura antisismica necessario è quindi finalizzato principalmente al vincolare tutti gli elementi in modo tale da garantire maggiore sicurezza all’intero edificio.

Il caratteristico pilastro a Y

Appare chiaro come la particolarità più importante ed evidente di tutti i capannoni della zona in questione sia la loro tipica forma a Y. Si tratta di una struttura a doppia pendenza al cui centro passa il canale dell’acqua.

La struttura è caratterizzata dalla presenza di arcarecci che, con il tempo, si sono rivelati un importante problema in caso di terremoto. Si tratta infatti di strutture piuttosto esili, la cui struttura con gli anni tende ad imbarcarsi e che quindi rischiano di perdere l’appoggio in caso di vibrazioni.

In edifici prefabbricati caratterizzati da questi pilastri è necessario procedere con un intervento di adeguamento antisismico che stabilizzi la struttura ed impedisca alla Y di muoversi in caso di terremoto.

Seriana Edilizia, con la sua esperienza in materia e con la possibilità per il cliente di sfruttare gli incentivi Sismabonus, lavora quotidianamente in edifici simili per la loro messa in sicurezza. L’intervento di natura antisismica in questione per l’adeguamento antisismico è finalizzato principalmente al vincolare tutti gli elementi prefabbricati in modo tale da garantire la sicurezza per cose e persone in caso di un terremoto. Per informazioni il team Seriana è a vostra disposizione.